venerdì 7 maggio 2021

Morten Brask - LA VITA PERFETTA DI WILLIAM SIDIS - Iperborea

 

Morten Brask
LA VITA PERFETTA DI WILLIAM SIDIS
(William Sidis' perfekte Liv, 2011)
Traduzione dal danese di Ingrid Basso
(la traduzione è stata realizzata col con il contributo finanziario del Dansk–Statens Kunstråd)
Iperborea
Collana Narrativa 224
pp. 396, gennaio 2014, Euro 17.50, brossura

Il libro

A 18 mesi legge il New York Times, a 4 anni impara da solo greco e latino, a 6 memorizza all’istante ogni libro che sfoglia, parla dieci lingue e ne inventa una nuova, il vendergood, e dopo aver scritto saggi di matematica e astronomia presenta undicenne a Harvard la sua teoria sulla Quarta dimensione. Vissuto tra New York e Boston nella prima metà del ’900, figlio di immigrati ucraini di origini ebraiche, William Sidis è stato non solo un bambino prodigio, ma una delle menti più eccelse di ogni tempo, con il quoziente intellettivo più alto mai misurato. Come può un simile talento, che avrebbe dovuto contribuire come nessun altro al progresso del sapere umano, sparire senza lasciare traccia nella storia? In un appassionante romanzo Morten Brask ricompone i mille volti del genio e il vero volto di un uomo condannato dalle sue stesse doti a essere tagliato fuori dalla società, emarginato come tutti i diversi. Billy cresce sotto i riflettori come uno «scherzo della natura», perseguitato dalla stampa, rifiutato dai coetanei, soffocato dalle pressioni del padre psichiatra che lo usa per i suoi esperimenti sul cervello e lo educa a una curiosità insaziabile per tutti i saperi. Ma Billy è anche un idealista che traduce agli immigrati di ogni paese gli ideali bolscevichi, un pacifista «scientifico» perché nessuna guerra della storia ha mai risolto un problema. Se è vero che per ognuno esiste una vita perfetta, quella di William Sidis è una ritirata dietro le quinte con i suoi unici compagni di viaggio: il desiderio di libertà e il destino di solitudine di chi nutre un amore incondizionato per il mondo e la conoscenza.

L'autore

Morten Brask (1970), laureato in cinema, giornalista per le maggiori testate danesi, autore di saggi e reportage di viaggio, ha conquistato pubblico e critica con il suo debutto letterario. La vita perfetta di William Sidis è il suo primo romanzo pubblicato in Italia. 





L'incipit

Downtown Boston, 1944

Il cielo sprofonda su Boston. Una nebbia fitta si stende sui viali della città, inghiotte le chiome degli alberi, le statue, i lampioni sospesi. Cala sull'asfalto e sul selciato, filtra nelle cantine, passa attraverso le grate delle fognature, fino a insinuarsi nei tunnel della metropolitana. Nelle strade l'aria è madda, i grattacieli scompaiono piano dopo piano, i quell'opacità bagnata, muri, finestre e tetti si dissolvono nel grigio.

Sul marciapiede i passanti camminano chini attraverso le nuvole scese a terra. Si asciugano i volti bagnati con fazzoletti e procedono cauti rasentando le vetrine dei negozi. La nebbia penetra ovunque, sotto l'ala dei cappelli, attraverso la stoffa dei vestiti, appanna le lenti degli occhiali. Assorbe i suoni rendendo la metropoli stranamente silenziosa: lo scalpiccio ritmico delle suole di cuoio, le finestre che sbattono, il vocio della gente, i motori delle auto, ogni rumore svanisce nella città accecata.