Una antologia scomoda - vol. 1
D Editore
pp. 585, aprile 2021, Euro 23,90
ISBN 978-8894830644
Il libro
Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali.
Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia. I trecento saggi contenuti in questa collezione di cinque volumi mostrano non solo che la concezione e la pratica anarchica sono attualmente più che mai valide, ma ci offrono anche la possibilità di riflettere sulla crisi e sulla degenerazione di un potere dominante che non ha più ragione di essere.
Indice del primo volume:
Introduzione
Documenti
1 – (1871) La Circolare di Sonvilier
2 – (1872) Il Congresso dell’Internazionale Anti-autoritaria (Saint-Imier)
3 – (1883) Dichiarazione degli anarchici davanti al tribunale correzionale di Lyon
4 – (1898) Manifesto sull’educazione integrale
5 – (1915) Manifesto dell’Internazionale Anarchica contro la guerra
Anarchia
6 – (1884) Charlotte Wilson, Anarchia
7 – (1884) Henry Appleton, Anarchia, vera e falsa
8 – (1890) Fernando Tarrida del Mármol, L’anarchia senza aggettivi
9 – (1891) Errico Malatesta, L’anarchia
10 – (1894) Henry Seymour, Le due concezioni anarchiche
11 – (1894) Elisée Reclus, L’anarchia
12 – (1903) Ricardo Mella, L’anarchia nascente
13 – (1904) Joseph Labadie, Anarchia: che cosa è e che cosa non è
14 – (1905) Pëtr Kropotkin, La concezione anarchica
15 – (1905-1910 circa) Lucy Parsons, I principi dell’anarchia
16 – (1910) Emma Goldman, Anarchia: cosa significa e cosa propone davvero
17 – (1918) A.L. e V. L. Gordin, Il Manifesto della Pan-Anarchia
18 – (1923) E. Armand, L’anarchia
19 – (1929) Alexander Berkman, Sull’anarchia
20 – (1938) Rudolf Rocker, Anarchia: propositi e scopi
21 – (1951) Frank Lloyd Wright, Sull’anarchia
22 – (1969) Diego Abad de Santillán, Appunti per una problematica dell’anarchia
23 – (1972) Paul Goodman, Anarchia come Autonomia
24 – (1986) Sam Dolgoff, Fraintendimenti sull’anarchia
Anarchici
25 – (1892) Benjamin Tucker, Perché sono un anarchico
26 – (1896) Louise Michel, Perché sono una anarchica
27 – (1900) Lev Tolstoj, Che cosa ciascuno dovrebbe fare
28 – (1903) Voltairine de Cleyre, Il processo formativo di una anarchica
29 – (1904) Steven T. Byington, Iniziamo a realizzare l’anarchia, adesso
30 – (1911) Anselmo Lorenzo, Anarchici, Anarchia e Anarchismo
31 – (1911) E. Armand, Essere anarchici
32 – (1920) Sébastien Faure, Gli anarchici
33 – (1928) Sébastien Faure, La sintesi anarchica
34 – (1934) Voline, La sintesi anarchica
35 – (1935) Camillo Berneri, Il cretinismo anarchico
36 – (1937) Emmanuel Mounier, Gli anarchici contro il centralismo e l’autoritarismo
37 – (1943) Isabel Paterson, L’operatore umanitario con la ghigliottina
38 – (1962) Louis Lecoin, Ai nuovi giovani anarchici
39 – (1966) Paul Goodman, Varietà e attualità degli anarchici
40 – (1972) Amedeo Bertolo, Anarchici … e orgogliosi di esserlo
41 – (1985) Bob Black, Gli “anarchici” come ostacolo per l’anarchia
42 – (2000) David Graeber, Sei un anarchico? La risposta potrebbe sorprenderti
Individualismo – Mutualismo – Collettivismo – Comunismo
43 – (1864) Pierre-Joseph Proudhon, Comunismo e Mutualismo
44 – (1871) Mikhail Bakunin, Contro l’individualismo, per il collettivismo
45 – (1886) Benjamin Tucker, Socialismo di stato e Anarchia. Convergenze e divergenze
46 – (1889) Élisée Reclus, Perché siamo anarchici comunisti?
47 – (1891) Rosa Slobodinsky e Voltairine de Cleyre, Dialogo tra una individualista e una comunista
48 – (1892) Voltairine de Cleyre, Uno sguardo al comunismo
49 – (1895) Gustav Landauer, Anarchia – Socialismo
50 – (1900) Ricardo Mella, La libera cooperazione
51 – (1901) Pëtr Kropotkin, Comunismo e Anarchia
52 – (1902) Pëtr Kropotkin, Dall’individualismo alle individualità
53 – (1910) Manuel Devaldès, Sull’individualismo e le libere associazioni
54 – (1914) Max Nettlau, Anarchia: comunista o individualista? Entrambe
55 – (1926) Errico Malatesta, Comunismo e individualismo
56 – (1927) Clarence Lee Swartz, La pratica del mutualismo
57 – (1940) Emma Goldman, Il posto dell’individuo nella società
L'autore
Gian Piero de Bellis gestisce il centro di Documentazione e Ricerca "World Wide Wisdom" a Saint-Imier, nel Jura bernese, il cui sito è: http://www.wwwisdom.net.
Per D Editore ha curato la pubblicazione di "Panarchia" e del progetto "Libertaria.
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