martedì 28 giugno 2022

Gabriella De Fina - L'INDICIBILE - Bompiani

 

Gabriella De Fina
L'INDICIBILE
con una nota di Giulio Mozzi
Bompiani
pp. 240, giugno 2021, Euro 17
ISBN 9788830101777



Il libro

Due amiche scendono dall’auto e si trovano nel cuore di un grande bosco. In una radura, come in una fiaba o in un sogno, c’è la loro casa. Con sé hanno portato solo la malattia: Micaela e Bianca si sono conosciute in ospedale, dove entrambe stanno curando un tumore. Provare a vivere isolate significa sentirsi finalmente libere dal continuo sforzo che il male richiede per essere circoscritto, attutito, rimosso dal mondo dei sani. Vediamo i loro corpi muoversi tra gli alberi, sfiorarsi, riflettersi nello specchio del bagno senza paura di mostrare la propria fragilità, di odiarla, di riderci sopra. E ascoltiamo intrecciarsi alle loro parole una terza voce, dolce eppure pronta a provocare. Una voce misteriosa: ma non lo siamo forse tutti, misteriosi e invisibili agli altri? Sarà anche grazie a questa voce che – durante sette giorni, come quelli della Creazione – Micaela e Bianca riusciranno a dirsi l’indicibile. Con questo libro salutiamo la nascita di una scrittrice, Gabriella De Fina, donna indomita e appassionata della vita. A Giulio Mozzi, che ha tenuto a battesimo il suo romanzo, Gabriella disse che la malattia “lavora sulla tua potenziale cattiveria; ti fa concentrare solo su te stessa, su quelle parti del tuo corpo che la ospitano; ti fa sentire in concorrenza con tutte le altre persone”. Scrivere allora non significa esorcizzare o vincere. Significa cercare una per una, con amorevole esattezza e profonda umanità, le parole per nominare la sofferenza, per condividerla spezzando il cerchio della sua solitudine. Così, scrive Mozzi, “L’indicibile è un romanzo. Ma è un romanzo che dovrebbe essere letto come un’opera di filosofia, di amore per la conoscenza. Perché solo la conoscenza può non salvarci, non consolarci – ma liberarci dal bisogno di essere consolati e di sognare la salvezza”.


L'autrice

Gabriella De Fina è nata a Potenza nel 1958 e si è spenta a Torino nel 2020. Ha vissuto a Palermo, a Città del Messico e a Torino. Laureata in Giurisprudenza, per vent’anni ha fatto l’attrice, lavorando tra gli altri con Bob Wilson, Marco Baliani, Vincenzo Pirrotta, Roberto Guicciardini. Nel 2002 ha curato la drammaturgia dei Viaggi Sentimentali del Parco Letterario Tomasi di Lampedusa. Nel 2006, con l’atto unico Frontera, ha vinto la sezione Italia del premio “La scrittura della differenza – testi di drammaturghe dal Sud”, pubblicato da Manifestolibri, 2006. Negli ultimi quindici anni si è dedicata alla traduzione di letteratura spagnola e ispanoamericana (ha tradotto per Mondadori, E/O, Donzelli, Raffaelli e ha fatto la revisora di traduzione per Einaudi); ha scritto testi di volumi fotografici e pubblicato reportage di viaggio su “Latitudes Travel Magazine”. È autrice di No al pizzo, imprenditori siciliani in trincea (Thor editrice, 2008), ripreso a puntate sulla rivista “Il Primo Amore”.

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