
Da mercoledì
26 novembre a martedì 10 dicembre a Cagliari, Sestu ed Elmas si
svolgerà la prima edizione di Note su Carta, il Festival letterario
tra musica e parole dedicato alla diffusione dei libri sulla musica
per far meglio conoscere autori, compositori e artisti e quale
significativo veicolo di educazione all'ascolto di alto valore
culturale e sociale. La rassegna è curata e organizzata
dall'Associazione Ennio Porrino di Elmas, sotto la guida del
direttore artistico Ignazio Perra, con la consulenza scientifica di
Myriam Quaquero e la segreteria organizzativa di Maria Elena
Garau.
Note su Carta propone un cartellone ricco di novità
editoriali e di pubblicazioni già affermate con l'obiettivo di
valorizzare la lettura e la musica come strumenti di crescita
culturale e benessere personale.
Interverranno, tra gli altri,
Ada Lai, Felice Todde, Stefano Chiesa, Angelo Molino, Giorgia
Spampinato, Fabio Poggi, Maria Grazia Batzella, Salvatore Paba,
Roberto Milleddu, Gabriele Congiu, Adriano Aponte, Paolo Dal Molin,
Lara Rotili, Giacomo Serreli, Carmen Campus, Elisabetta Piras,
Eugenio Milia, Antonio Deiara, ma non mancheranno anche numerosi
interventi, letture ed eventi musicali, fra i quali spicca quello di
Luigi Lai.
«Le attività di Note su Carta sono
finalizzate alla promozione e alla diffusione delle pubblicazioni
sulla musica, con l'obiettivo di esplorare il legame tra parola e
suono, coinvolgendo autori, musicisti, dirigenti scolastici, docenti,
alunni e pubblico in un viaggio attraverso saggi, biografie, romanzi
e studi dedicati alla musica come linguaggio espressivo e
terapeutico» chiarisce Ignazio Perra, direttore artistico della
manifestazione. «Il progetto prevede la realizzazione di eventi
dedicati alla presentazioni di libri e incontri con gli autori che
hanno scritto su temi musicali e di musicoterapia; di incontri tra
scrittori e musicisti per esplorare il rapporto tra letteratura e
suono; di approfondimenti sul ruolo della musica nella salute e nel
benessere».
Sono previsti inoltre i concerti e le
performance live (che accompagneranno le presentazioni dei libri), i
laboratori didattici per le scuole (con attività interattive
sull'ascolto, sulla notazione musicale e sulla costruzione di alcune
tipologie di strumenti musicali) e gli incontri con autori e
musicisti rivolti agli studenti per sensibilizzarli sul valore
educativo e terapeutico della musica.
Note su Carta è
realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna
(RAS L. 14/2006) in collaborazione con gli Istituti Comprensivi
Statali "U. Foscolo - Via Stoccolma" di Cagliari e
"Monsignor Saba" di Elmas, con il Festival Internazionale
della Lettura Sociale "Diverso" e con altri partner
regionali.

Note su Carta debutta
mercoledì 26 novembre alle ore 17, a Cagliari nel Teatro
dell'Armonia e della Musica "A. Stefanutti" in Via
Stoccolma 1, con l'evento intitolato "Colonne sonore". La
serata si aprirà con "Cronaca di un tempo sospeso" (Della
Torre, 2025) di Ada Lai, un diario ricchissimo di riferimenti
musicali, che ha visto la luce nei mesi del lockdown, nato
dall'urgenza di restare connessi e di non smarrire il filo della
nostra umanità mentre il mondo si chiudeva, costringendoci a
reinventare le nostre giornate. Forse - ci suggerisce Lai - non
abbiamo ancora compreso davvero ciò che quel tempo ci ha insegnato e
ci vorranno anni per coglierne il senso, ma con la certezza che la
vita trova sempre il modo di farsi strada, anche nei giorni più
bui.

Chiuderà l'incontro Felice Todde con "Memorie
musicali di un provinciale" (Zecchini, 2024), in cui il critico
musicale ripercorre le sue esperienze legate alla musica, partendo
dalla giovinezza sino ad anni recenti, e gli incontri, fra i tanti,
con Abbado e Muti, Strehler e Ronconi, Rubinstein e Magaloff, Pier
Luigi Pizzi e Graham Vick, Vidusso e Bogianckino, Schippers e
Del'man, Del Monaco e Kraus, Ciani e Pollini, Gavazzeni e Bartoletti,
Gian Carlo Menotti e Roberto De Simone, Berio e Nono, Gazzelloni e
Accardo, e il giovane Pappano. Un anarchico affresco musicale che si
snoda per oltre mezzo secolo. Dialogherà con l'autrice e con
l'autore Myriam Quaquero.
Sabato 29 novembre alle 10
la rassegna proseguirà a Cagliari nel Teatro di via Stoccolma con
"Ritratti pianistici", in cui il pianista, critico musicale
e filosofo Stefano Chiesa, parlerà dei suoi libri "Chopin.
L'estro del genio" (Il Filo di Arianna, 2024) e "Da Bach a
Scriabin" (Helicon, 2024), muovendosi nelle relazioni tra il
grande musicista e la filosofia e i ritratti di alcuni grandi
protagonisti della storia del pianoforte.

La seconda parte
della giornata, alle ore 17, proseguirà con "Emozioni profonde"
un appuntamento interamente consacrato alla musicoterapia e all'uso
della vocalità, con le presentazioni dei libri di Angelo Molino,
"Introduzione alla musicoterapia" (Gremese 2024), Giorgia
Spampinato, "Autismo e musica" (Youcanprint, 2024) e Fabio
Poggi, "La voce svelata" (Zecchini, 2024). Tutti testi
capaci di chiarire quanto il linguaggio sonoro possa facilitare
l'espressione emotiva, la connessione interpersonale e il benessere
psicologico. Le autrici e gli autori converseranno con Myriam
Quaquero e con Veronica Maccioni.
Domenica 30 novembre
alle 10 si aprirà a Sestu la prima sessione di "Musica e
Musiche in Sardegna", un tema privilegiato che riemergerà a più
riprese nel corso della rassegna. La Sala dell'Associazione
Folkloristica San Gemiliano ospiterà la presentazione dei libri di
Giulio Fara, "Canti di Sardegna" (Delfino, 2023), Maria
Grazia Batzella, "Cagliari in coro" (GIA, 2024) e Salvatore
Paba, "Canto popolare" (Susil Edizioni, 2024).
La
sessione proseguirà sempre a Sestu nel pomeriggio alle ore 17 con
Roberto Milleddu, "Camineras de sonus" (AIPSA, 2023),
Egidio Bellorini, "Canti popolari sardi raccolti a Nuoro"
(Ilisso, 2024) e si concluderà con Luigi Lai e Gabriele Congiu che
proporranno "Luigi Lai, Maestro di Launeddas" (Su Beranu,
2018). Saranno Myriam Quaquero e Roberto Milleddu a colloquiare
con
le autrici e con gli autori.
"Suoni del
nostro Tempo" è il tema dell'appuntamento che si terrà
mercoledì 3 dicembre alle ore 17 a Cagliari, nel Teatro di via
Stoccolma, e vedrà in scena l'eclettico compositore Adriano Aponte,
autore dell' "Introduzione alla composizione per la musica
applicata alle immagini" (Cinema Edizioni, 2025), e il professor
Paolo Dal Molin, che da sempre si occupa di compositori, processi
compositivi, poetiche musicali, musica e poesia, ricezione,
istituzioni e archivi musicali del ventesimo secolo.
Dal Molin
presenterà "Creazioni identitarie" (Il Maestrale, 2022),
una preziosa raccolta di studi e testimonianze su arte, cinema e
musica in Sardegna dal secondo dopoguerra a oggi e, successivamente,
"Biblioteche di compositori italiani del Novecento" (Levi,
2025), che raccoglie gli esiti di un progetto di ricerca su nove
compositori italiani del XX secolo come Pizzetti, Malipiero,
Dallapiccola, Petrassi, Scelsi, Maderna, Nono, Clementi e Berio.
Dialogherà con gli autori Francesca Mulas.
Spazio
alla seconda sessione di "Musica e Musiche in Sardegna",
per domenica 7 dicembre alle ore 10.30 a Elmas, dove la Sala della
Consulta degli Anziani si aprirà alla presentazione dei libri di
Lara Rotili, "L'Opera Lirica in Sardegna nel secondo dopoguerra"
(Aracne, 2022) e al nuovissimo lavoro di Giacomo Serreli, "Marisa
Sannia" (Brioschi, 2025).
Lo scrittore e giornalista ha dedicato
questo libro biografico a Marisa Sannia, "la voce del vento e
del mare", approfondendo la vita e la carriera della cantautrice
sarda, esplorandone la sua versatilità artistica e la sua profonda
connessione con la terra d'origine. Chiuderà la mattinata il libro
di Sergio Atzeni, "Racconti con colonna sonora e altri «in
giallo»" (Il Maestrale, 2025), a cura di Giancarlo Porcu, nove
storie sommerse di bassifondi e
periferie sterminate. Storie
giovanili, dettate dalla musica, in cui la carica progettuale, il
respiro della prosa, le coordinate poetiche sono già quelle
dell'imminente e grandiosa stagione romanzesca del grande autore
sardo. Sarà Myriam Quaquero a colloquiare con l'autrice e
l'autore.
Due giorni più tardi, il 9 dicembre alle
ore 10, a Cagliari nel Teatro di via Stoccolma, sarà la volta di
"Gesualdo Pellegrini" (Grafiche Ghiani, 2025), una
pubblicazione dell'Associazione a lui intitolata che gli ha dedicato
un'intensa ed emozionante biografia.

Seguiranno le presentazioni
delle pubblicazioni di Graeme Lawson, "Le vie dei suoni"
(Garzanti, 2025) e di Carmen Campus, "Janas" (LFA
Publisher, 2025), in cui si intrecciano memorie sonore del passato e
poesia. Alle 17, sempre nel Teatro di via Stoccolma, sarà la volta
de "I grandi protagonisti" della storia della musica, con i
lavori di Federico M. Sardelli, "Vivaldi secondo Vivaldi"
(Il Saggiatore, 2024). Il direttore d'orchestra, compositore e
flautista, tra i massimi esperti dell'opera di Vivaldi, restituisce
con quest'opera il giusto valore al compositore italiano barocco,
entrando in diretto contatto con i suoi manoscritti, scrigni di
un'impressionante mole di notizie, cruciali per comprendere il suo
modo d'intendere e di interpretare le sue creazioni.
Seguirà la
presentazione di "Van B.", (Manzoni, 2024) del grande
musicologo Luigi Magnani e di "Rida senza dare nell'occhio. Erik
Satie tra umorismo e ironia", scritto da Luca Boero con la
prefazione di Elisabetta Piras (LeMus, 2020). Sarà affidato a
Ignazio Perra e Myriam Quaquero il compito di conversare con gli
autori.

L'ultimo appuntamento della prima edizione di
Note su Carta sarà interamente dedicato alla didattica, al confronto
e al dialogo interattivo tra autori, musicisti, docenti e alunni:
mercoledì 10 dicembre alle ore 10, a Elmas, nella Sala Conferenze
della Scuola Primaria Via Buscaglia, si svolgeranno gli "Incontri
con le Scuole", che prevedono la presentazione di libri dedicati
ai più piccini: "Vivaldi" di Sam Taplin, A. Jatkowska
(Usborne, 2024), "I quattro musicanti di Brema" (Catartica,
2025) di Giovanni Fara. Seguiranno Eugenio Milia, con il suo
spettacolare "Geomusica" (Youcanprint, 2023) e il solido ed
efficace lavoro di Antonio Deiara, "Breviario del bravo
insegnante" (Albatros, 2019).
L'ingresso alle manifestazioni è libero.