martedì 25 novembre 2025

Da mercoledì 26 novembre a martedì 10 dicembre a Cagliari, Sestu ed Elmas si svolgerà la prima edizione di Note su Carta, la rassegna dedicata alla diffusione dei libri sulla musica come strumenti di educazione all'ascolto di alto valore culturale e sociale organizzata dall'Associazione Ennio Porrino di Elmas.


Da mercoledì 26 novembre a martedì 10 dicembre a Cagliari, Sestu ed Elmas si svolgerà la prima edizione di Note su Carta, il Festival letterario tra musica e parole dedicato alla diffusione dei libri sulla musica per far meglio conoscere autori, compositori e artisti e quale significativo veicolo di educazione all'ascolto di alto valore culturale e sociale. La rassegna è curata e organizzata dall'Associazione Ennio Porrino di Elmas, sotto la guida del direttore artistico Ignazio Perra, con la consulenza scientifica di Myriam Quaquero e la segreteria organizzativa di Maria Elena Garau.
Note su Carta propone un cartellone ricco di novità editoriali e di pubblicazioni già affermate con l'obiettivo di valorizzare la lettura e la musica come strumenti di crescita culturale e benessere personale.
Interverranno, tra gli altri, Ada Lai, Felice Todde, Stefano Chiesa, Angelo Molino, Giorgia Spampinato, Fabio Poggi, Maria Grazia Batzella, Salvatore Paba, Roberto Milleddu, Gabriele Congiu, Adriano Aponte, Paolo Dal Molin, Lara Rotili, Giacomo Serreli, Carmen Campus, Elisabetta Piras, Eugenio Milia, Antonio Deiara, ma non mancheranno anche numerosi interventi, letture ed eventi musicali, fra i quali spicca quello di Luigi Lai.
«Le attività di Note su Carta sono finalizzate alla promozione e alla diffusione delle pubblicazioni sulla musica, con l'obiettivo di esplorare il legame tra parola e suono, coinvolgendo autori, musicisti, dirigenti scolastici, docenti, alunni e pubblico in un viaggio attraverso saggi, biografie, romanzi e studi dedicati alla musica come linguaggio espressivo e terapeutico» chiarisce Ignazio Perra, direttore artistico della manifestazione. «Il progetto prevede la realizzazione di eventi dedicati alla presentazioni di libri e incontri con gli autori che hanno scritto su temi musicali e di musicoterapia; di incontri tra scrittori e musicisti per esplorare il rapporto tra letteratura e suono; di approfondimenti sul ruolo della musica nella salute e nel benessere».
Sono previsti inoltre i concerti e le performance live (che accompagneranno le presentazioni dei libri), i laboratori didattici per le scuole (con attività interattive sull'ascolto, sulla notazione musicale e sulla costruzione di alcune tipologie di strumenti musicali) e gli incontri con autori e musicisti rivolti agli studenti per sensibilizzarli sul valore educativo e terapeutico della musica.

Note su Carta è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna (RAS L. 14/2006) in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Statali "U. Foscolo - Via Stoccolma" di Cagliari e "Monsignor Saba" di Elmas, con il Festival Internazionale della Lettura Sociale "Diverso" e con altri partner regionali.


Note su Carta debutta mercoledì 26 novembre alle ore 17, a Cagliari nel Teatro dell'Armonia e della Musica "A. Stefanutti" in Via Stoccolma 1, con l'evento intitolato "Colonne sonore". La serata si aprirà con "Cronaca di un tempo sospeso" (Della Torre, 2025) di Ada Lai, un diario ricchissimo di riferimenti musicali, che ha visto la luce nei mesi del lockdown, nato dall'urgenza di restare connessi e di non smarrire il filo della nostra umanità mentre il mondo si chiudeva, costringendoci a reinventare le nostre giornate. Forse - ci suggerisce Lai - non abbiamo ancora compreso davvero ciò che quel tempo ci ha insegnato e ci vorranno anni per coglierne il senso, ma con la certezza che la vita trova sempre il modo di farsi strada, anche nei giorni più bui.
Chiuderà l'incontro Felice Todde con "Memorie musicali di un provinciale" (Zecchini, 2024), in cui il critico musicale ripercorre le sue esperienze legate alla musica, partendo dalla giovinezza sino ad anni recenti, e gli incontri, fra i tanti, con Abbado e Muti, Strehler e Ronconi, Rubinstein e Magaloff, Pier Luigi Pizzi e Graham Vick, Vidusso e Bogianckino, Schippers e Del'man, Del Monaco e Kraus, Ciani e Pollini, Gavazzeni e Bartoletti, Gian Carlo Menotti e Roberto De Simone, Berio e Nono, Gazzelloni e Accardo, e il giovane Pappano. Un anarchico affresco musicale che si snoda per oltre mezzo secolo. Dialogherà con l'autrice e con l'autore Myriam Quaquero.

Sabato 29 novembre alle 10 la rassegna proseguirà a Cagliari nel Teatro di via Stoccolma con "Ritratti pianistici", in cui il pianista, critico musicale e filosofo Stefano Chiesa, parlerà dei suoi libri "Chopin. L'estro del genio" (Il Filo di Arianna, 2024) e "Da Bach a Scriabin" (Helicon, 2024), muovendosi nelle relazioni tra il grande musicista e la filosofia e i ritratti di alcuni grandi protagonisti della storia del pianoforte.
La seconda parte della giornata, alle ore 17, proseguirà con "Emozioni profonde" un appuntamento interamente consacrato alla musicoterapia e all'uso della vocalità, con le presentazioni dei libri di Angelo Molino, "Introduzione alla musicoterapia" (Gremese 2024), Giorgia Spampinato, "Autismo e musica" (Youcanprint, 2024) e Fabio Poggi, "La voce svelata" (Zecchini, 2024). Tutti testi capaci di chiarire quanto il linguaggio sonoro possa facilitare l'espressione emotiva, la connessione interpersonale e il benessere psicologico. Le autrici e gli autori converseranno con Myriam Quaquero e con Veronica Maccioni.

Domenica 30 novembre alle 10 si aprirà a Sestu la prima sessione di "Musica e Musiche in Sardegna", un tema privilegiato che riemergerà a più riprese nel corso della rassegna. La Sala dell'Associazione Folkloristica San Gemiliano ospiterà la presentazione dei libri di Giulio Fara, "Canti di Sardegna" (Delfino, 2023), Maria Grazia Batzella, "Cagliari in coro" (GIA, 2024) e Salvatore Paba, "Canto popolare" (Susil Edizioni, 2024).
La sessione proseguirà sempre a Sestu nel pomeriggio alle ore 17 con Roberto Milleddu, "Camineras de sonus" (AIPSA, 2023), Egidio Bellorini, "Canti popolari sardi raccolti a Nuoro" (Ilisso, 2024) e si concluderà con Luigi Lai e Gabriele Congiu che proporranno "Luigi Lai, Maestro di Launeddas" (Su Beranu, 2018). Saranno Myriam Quaquero e Roberto Milleddu a colloquiare con
le autrici e con gli autori.

"Suoni del nostro Tempo" è il tema dell'appuntamento che si terrà mercoledì 3 dicembre alle ore 17 a Cagliari, nel Teatro di via Stoccolma, e vedrà in scena l'eclettico compositore Adriano Aponte, autore dell' "Introduzione alla composizione per la musica applicata alle immagini" (Cinema Edizioni, 2025), e il professor Paolo Dal Molin, che da sempre si occupa di compositori, processi compositivi, poetiche musicali, musica e poesia, ricezione, istituzioni e archivi musicali del ventesimo secolo.
Dal Molin presenterà "Creazioni identitarie" (Il Maestrale, 2022), una preziosa raccolta di studi e testimonianze su arte, cinema e musica in Sardegna dal secondo dopoguerra a oggi e, successivamente, "Biblioteche di compositori italiani del Novecento" (Levi, 2025), che raccoglie gli esiti di un progetto di ricerca su nove compositori italiani del XX secolo come Pizzetti, Malipiero, Dallapiccola, Petrassi, Scelsi, Maderna, Nono, Clementi e Berio. Dialogherà con gli autori Francesca Mulas.

Spazio alla seconda sessione di "Musica e Musiche in Sardegna", per domenica 7 dicembre alle ore 10.30 a Elmas, dove la Sala della Consulta degli Anziani si aprirà alla presentazione dei libri di Lara Rotili, "L'Opera Lirica in Sardegna nel secondo dopoguerra" (Aracne, 2022) e al nuovissimo lavoro di Giacomo Serreli, "Marisa Sannia" (Brioschi, 2025).

Lo scrittore e giornalista ha dedicato questo libro biografico a Marisa Sannia, "la voce del vento e del mare", approfondendo la vita e la carriera della cantautrice sarda, esplorandone la sua versatilità artistica e la sua profonda connessione con la terra d'origine. Chiuderà la mattinata il libro di Sergio Atzeni, "Racconti con colonna sonora e altri «in giallo»" (Il Maestrale, 2025), a cura di Giancarlo Porcu, nove storie sommerse di bassifondi e
periferie sterminate. Storie giovanili, dettate dalla musica, in cui la carica progettuale, il respiro della prosa, le coordinate poetiche sono già quelle dell'imminente e grandiosa stagione romanzesca del grande autore sardo. Sarà Myriam Quaquero a colloquiare con l'autrice e l'autore.

Due giorni più tardi, il 9 dicembre alle ore 10, a Cagliari nel Teatro di via Stoccolma, sarà la volta di "Gesualdo Pellegrini" (Grafiche Ghiani, 2025), una pubblicazione dell'Associazione a lui intitolata che gli ha dedicato un'intensa ed emozionante biografia.
Seguiranno le presentazioni delle pubblicazioni di Graeme Lawson, "Le vie dei suoni" (Garzanti, 2025) e di Carmen Campus, "Janas" (LFA Publisher, 2025), in cui si intrecciano memorie sonore del passato e poesia. Alle 17, sempre nel Teatro di via Stoccolma, sarà la volta de "I grandi protagonisti" della storia della musica, con i lavori di Federico M. Sardelli, "Vivaldi secondo Vivaldi" (Il Saggiatore, 2024). Il direttore d'orchestra, compositore e flautista, tra i massimi esperti dell'opera di Vivaldi, restituisce con quest'opera il giusto valore al compositore italiano barocco, entrando in diretto contatto con i suoi manoscritti, scrigni di un'impressionante mole di notizie, cruciali per comprendere il suo modo d'intendere e di interpretare le sue creazioni.
Seguirà la presentazione di "Van B.", (Manzoni, 2024) del grande musicologo Luigi Magnani e di "Rida senza dare nell'occhio. Erik Satie tra umorismo  e ironia", scritto da Luca Boero con la prefazione di Elisabetta Piras (LeMus, 2020). Sarà affidato a Ignazio Perra e Myriam Quaquero il compito di conversare con gli autori.

L'ultimo appuntamento della prima edizione di Note su Carta sarà interamente dedicato alla didattica, al confronto e al dialogo interattivo tra autori, musicisti, docenti e alunni: mercoledì 10 dicembre alle ore 10, a Elmas, nella Sala Conferenze della Scuola Primaria Via Buscaglia, si svolgeranno gli "Incontri con le Scuole", che prevedono la presentazione di libri dedicati ai più piccini: "Vivaldi" di Sam Taplin, A. Jatkowska (Usborne, 2024), "I quattro musicanti di Brema" (Catartica, 2025) di Giovanni Fara. Seguiranno Eugenio Milia, con il suo spettacolare "Geomusica" (Youcanprint, 2023) e il solido ed efficace lavoro di Antonio Deiara, "Breviario del bravo insegnante" (Albatros, 2019).

L'ingresso alle manifestazioni è libero.



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