venerdì 24 gennaio 2025

Bruno Dardani - NOI, CHE LA MORTE L'ABBIAMO GIA' UCCISA - Guerini e Associati

 
Bruno Dardani 
NOI, CHE LA MORTE L'ABBIAMO GIA' UCCISA
Verità e distorsioni su Israele

postfazione di Elio Tesciuba
prefazione di Nicola Porro
Guerini e Associati
pp. 144, € 18,00
gennaio 2025
ISBN 9788862509473


Il 27 gennaio 2025, Giorno della Memoria, assume un significato ancora più profondo, segnato da due importanti anniversari: lunedì ricordiamo gli 80 anni trascorsi dall'abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz e i 25 dall'istituzione ufficiale di questa giornata. In questa occasione, ci fermiamo a riflettere non solo sul passato, ma anche sul valore della memoria e della testimonianza. 
Noi, che la morte l'abbiamo già uccisa emerge come un atto di coraggio e verità in un mondo in cui la realtà è spesso distorta dalla propaganda e dalle correnti ideologiche. Non si tratta solo di un racconto personale su Israele, ma di una riflessione più ampia sul conflitto israelo-palestinese e sull'identità di un popolo. 
Il libro affronta, attraverso uno sguardo crudo e senza censure, le fasi storiche e attuali di Israele: viene respinta l'immagine distorta di uno Stato isolato o aggressivo, al contrario, l'autore sottolinea la resistenza di un popolo che, dalla fuga dall'Egitto all'Olocausto, ha sempre saputo rialzarsi.
Scritto da un autore non israeliano e non ebreo, il testo sfida il lettore a confrontarsi con una storia che non può essere ignorata, e ricorda che la lotta di Israele non è solo una battaglia politica, ma una lotta per la dignità e la sopravvivenza di un popolo.

Bruno Dardani, per oltre vent'anni inviato speciale de Il Sole 24 Ore esperto di comparti della logistica, dell'interscambio commerciale via mare, dei porti, e del Medio Oriente e di Israele. Su queste tematiche ha diretto anche la rivista di geopolitica CH, dirige oggi il Centro Bono di studi e analisi sulle politiche del mare e sul Mediterraneo allargato. Autore di biografie imprenditoriali e di saggi tecnici sulla mobilità anche come chiave di lettura per la comprensione di fenomeni economici, sociali e di equilibri geopolitici. Per le nostre edizioni ha pubblicato con Pasqualino Monti e Giulio Sapelli, Vento dal Sud. Logistica, infrastrutture e mercato per una nuova Europa (2021).


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