Gli editori indipendenti fanno fronte comune e chiedono alla politica riforme e sostegno. Parte dalla
Sardegna la battaglia per un comparto già in sofferenza negli anni
passati e oggi ancora più in difficoltà, con il continuo aumento
dei costi e la scarsa attenzione delle istituzioni. L’allarme è
stato lanciato dal V Forum nazionale per l’editoria regionale,
ospitato ad Alghero nei giorni scorsi e curato da AES, Associazione
Editori Sardi, e ADEI, l’associazione nazionale degli editori
indipendenti. In due giornate di lavori sono state gettate le basi
per una proposta da inviare al Ministero della Cultura e alle
Regioni. L’ipotesi è quella di sollecitare una legge quadro
nazionale sulla quale gli enti locali provvedano a emanare norme
regionali di sostegno e sviluppo del comparto. Ad Alghero gli editori
hanno iniziato un percorso che, entro febbraio, porterà alla stesura
di una piattaforma intorno a pochi ma chiari punti essenziali:
abbattimento dei costi di produzione analogamente a quanto già
avviene per il cinema, partecipazione alla promozione come le fiere
nazionali e internazionali di settore, innovazione tecnologica,
sgravi fiscali per l’assunzione del personale. Gli operatori
rivendicano poi un riconoscimento ufficiale per il ruolo degli
editori, con una definizione stabilita per legge, in modo da far
risaltare il lavoro dei professionisti, e chiedono l’istituzione di
una commissione permanente tra i grandi attori dell’industria:
editori, librai e biblioteche.
Il dibattito, svolto tra l’hotel Catalunya e la Fondazione Alghero, ha visto impegnati il presidente di ADEI Andrea Palombi (nella foto), il consigliere ADEI sulle politiche regionali Alberto D’Angelo, la presidente di AES Simonetta Castia e i rappresentanti delle associazioni editoriali regionali Chiara Finesso (Veneto), Martina Kafol (Friuli-Venezia Giulia), Mauro Garbuglia (Marche), Salvatore Granata (Sicilia). La due giorni algherese è servita per stilare le priorità del comparto ma anche per rafforzare il legame che le associazioni regionali hanno con ADEI che, è stato detto, può fungere da cinghia di trasmissione delle necessità locali e trarre a sua volta forza dalle realtà territoriali. «Gli editori indipendenti, a differenza dei grandi gruppi editoriali, hanno bisogno di rappresentanza a livello nazionale – ha spiegato Andrea Palombi – anche in vista della riforma dell’editoria che rimane tuttora lettera morta». Tante le necessità su cui intervenire, ha spiegato il numero uno di ADEI: dalla riformulazione di App18 al sostegno per il costo della carta, attivo per i quotidiani ma inspiegabilmente non per i libri; dal ripristino del decreto Franceschini che prevedeva aiuti per il rinnovo delle collezioni delle biblioteche all’introduzione del credito d’imposta per le aziende con meno di due milioni di fatturato.
Simonetta Castia (nella foto) ha spiegato come la Sardegna – così come la Campania – si è
dotata nel tempo di una legge che sostiene l’editoria, la numero
22, emanata però oltre vent’anni fa e oggi obsoleta, più volte
modificata e di difficile applicazione. Fondamentale quindi un
riordino normativo, che tenga conto anche dell’esigenza di creare
una cabina inter assessoriale per la condivisione di competenze miste
e per l’adozione di provvedimenti efficaci. Tutti i partecipanti si
sono comunque detti decisi a proseguire nell’impegno comune,
attuando già nell’immediato un monitoraggio delle realtà
editoriali attive sui territori, sull’esempio di un progetto pilota
attuato dagli editori veneti, e dandosi appuntamento a breve in un
nuovo incontro che fotografi lo stato dell’imprenditoria libraria e
definire meglio le iniziative da intraprendere.
Il Forum è inserito nel Festival Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi che proprio ad Alghero proseguirà con le sue iniziative di promozione della lettura. Dopo aver fatto tappa alla libreria Koinè di Sassari, mercoledì 2 ottobre l’autore Sante Bandirali sarà in mattinata al teatro Astra, sempre a Sassari, per il reading-spettacolo Un talento splendente - Omaggio a Siobhan Dowd (uovonero edizioni), in collaborazione con la Compagnia teatrale “La botte e il cilindro”, mentre dalle 18,30 l’autore sarà alla libreria Cyrano di Alghero per presentare il suo romanzo “Papiro” (Marcos y Marcos).
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