Salvatore Giuffrida
MOLDOVA, TERRA DI FRONTIERA
Un Paese al bivio tra Russia e Occidente
Prefazione di Paolo Bergamaschi
Infinito edizioni
2023
pp. 100, € 14,00
ISBN 9788868616922
Sul tema dei rapporti tra Moldova e Ue ecco un passaggio tratto dal libro del giornalista Salvatore Giuffrida dal titolo Moldova, terra di frontiera. Un Paese al bivio tra Russia e Occidente, un testo importante per conoscere la storia di un Paese a lungo considerato terra di confine, in realtà il laboratorio dell’Europa, nemesi del Novecento e dei suoi tanti nodi ancora irrisolti.
“I dati parlano chiaro. La Moldova è al 65esimo posto tra i partner commerciali dell’Ue, con un fatturato totale di circa 7,2 miliardi di euro nel 2022, anno in cui le esportazioni dell’Unione verso la Moldova ammontavano a 4,7 miliardi di euro, con un aumento di circa il 23 per cento rispetto al 2021: un dato destinato a salire. L’Ue esporta sostanzialmente macchinari e prodotti dell’industria chimica e importa da Chisinau prodotti minerari e macchinari, ma un asset fondamentale per la Moldova è l’economia legata alla sua industria vinicola, già colpita pesantemente dai due embarghi imposti dalla Russia nel corso degli anni Duemila. Ebbene, è ancora presto per parlarne ma l’ingresso nell’Ue non sarà indolore per i piccoli produttori di vino, che dovranno rispettare quote di produzione e concorrenza nel mercato nazionale di altri Paesi con ben altre risorse come Francia, Italia, Spagna. Un settore nel quale la Moldova ha ampie prospettive di crescita è invece l’innovazione tecnologica. In un paper pubblicato di recente, la Commissione Europea spiega che al momento “la Moldova è al 56esimo posto nell’Indice globale dell’innovazione, otto posizioni in più rispetto all’anno precedente, e ha attivato diversi incentivi all’innovazione, come il Moldova Innovation and Technology Park. Il settore IT sta attualmente guidando la crescita e il Paese spera che i giovani e brillanti moldavi [laureati all’estero, N.d.a.] decidano di tornare a casa. Inoltre, sono state attuate diverse misure di investimento sostenibile, che attirano gli investitori grazie alla facilita di fare affari, agli accordi commerciali chiave e alle zone economiche libere”.
Salvatore Giuffrida (Roma, 1977), laureato in Scienze Politiche, giornalista, ha collaborato con alcune testate italiane e straniere, tra cui Radio Vaticana. Dal 2015 scrive per la Repubblica, dove si occupa di cronaca romana, inchieste e reportage. Nel 2019 ha ricevuto il premio Legalità dal Comune di Fiumicino e ha collaborato alla realizzazione del documentario Ostia Criminale per il canale Nove Tv e Discovery+. Per Infinito edizioni ha preso parte al libro I dimenticati curando la parte relativa a usura e precariato durante la pandemia e nel 2020 ha pubblicato La Mano nera. L’usura raccontata da chi è caduto nelle mani di strozzini e clan (con Luigi Ciatti).
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