mercoledì 19 febbraio 2025

Georges Perec - UN UOMO CHE DORME - Quodlibet

 
Georges Perec
UN UOMO CHE DORME
(titolo originale Un homme qui dort, 1967)
traduzione di Jean Talon
postffazione di Gianni Celati
Quodlibet / Compagnia Extra
2009
pp. 176, euro 13.30
ISBN 9788874622429

«Hai venticinque anni e ventinove denti, tre camicie e otto calzini, qualche libro che non leggi più e qualche disco che non ascolti più.
Sei seduto e vuoi soltanto aspettare
». – G. P.
Terzo romanzo di Georges Perec, Un uomo che dorme è la storia di uno studente che la mattina dell’esame, invece di alzarsi, lascia suonare la sveglia e richiude gli occhi.
Segue il racconto della sua vita ordinaria, in cui giorno dopo giorno si educa all’indifferenza per tutto: non voler più niente, vagare, dormire, perdere tempo; tenersi lontano da ogni progetto e da ogni smania; essere senza desideri, senza risentimenti, senza ribellione; leggere «le Monde» dall’inizio alla fine, senza saltare una riga, annunci matrimoniali e necrologi compresi.
Un uomo che dorme è un romanzo in cui chiunque, leggendolo, riconosce quell’oscuro desiderio di ritirarsi dal mondo senza scomparire del tutto; e fa spavento quanto sia facile e a portata di mano diventare indifferente a ogni cosa, un fantasma trasparente che, come il protagonista del libro, vaga per Parigi senza aprire bocca, senza desiderare più nulla, tra la folla dei Grands Boulevards, per i caffè, le panchine dei giardinetti, i lungosenna, i musei, i monumenti, sonnambulo turista in casa propria.

Georges Perec (1936-1982), uno dei più eccellenti scrittori francesi, di famiglia ebraica emigrata dalla Polonia, ha trascorso la vita a Parigi; attorno a lui si è costituito l’OuLiPo, gruppo letterario dedito alla creazione di testi secondo regole artificiali, di cui fecero parte Queneau, Calvino e altri. Sue opere, lo straordinario romanzo La vita istruzioni per l’uso (1978), Le cose (1965), Un uomo che dorme (1967, Quodlibet 2009), La disparition (1969, romanzo lipogrammatico senza la lettera e), Les revenentes (1972, romanzo con la sola vocale e), La bottega oscura (1973, Quodlibet 2011); postumi Cantatrix sopranica (Quodlibet 2021), L’infra-ordinario (Quodlibet 2023), Pensare/classificare (Quodlibet 2024).

Nessun commento:

Posta un commento