Raffaele Mantegazza
ELOGIO DELL'ITALIA
meticcia, aperta, inclusiva, plurale, anarchica, ironica e molto altro
Fefè Editore
Collana gli Elogi / 72024
pp. 167, € 15,00
ISBN 9788894947854
Le penisole sono “quasi persone più o meno coscienti di sé” (Fernand Braudel): fedele a questa idea, Raffaele Mantegazza scrive un "Elogio dell’Italia" (penisola per antonomasia) che ha il sapore del riscatto. Da mistiche del sangue e della purezza e da costruzioni mitologiche che tanti danni hanno fatto e continuano a fare. “L’italicità non è una semplice identità italiana; è ubiqua, pervasiva, globale e locale al medesimo tempo” (Piero Bassetti): fedele anche a questa idea, Mantegazza individua l’Italia come uno “spazio lavorato”: geografico, storico, culturale e, dopo Dante, anche linguistico. La descrive con l’aiuto di opere d’arte e riferimenti letterari, musicali, poetici. La elogia cogliendo quello snodo di contraddizioni e di dialettiche che fa dell’Italia un modo di pensare e di sentire il mondo prima che una Nazione.
Raffaele Mantegazza è professore di Scienze umane e pedagogiche al Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano Bicocca. Si occupa di formazione di insegnanti ed educatori, genitori e personale medico e infermieristico. Ha svolto ricerche sui temi della Shoah, dell’educazione alla morte e al dolore, dell’educazione alla Costituzione, dell’intercultura, della bioetica. Ha sviluppato un progetto di ricerca e di formazione denominato “pedagogia della resistenza”. Collabora con il Dott. Daniele Novara. Ha pubblicato con Franco Angeli, Dehoniane, Castelvecchi, Elledici Leumann. Vive ad Arcore. Per Fefè Editore ha pubblicato anche Elogio dell’Ebraismo (2023), Lui/agli estremi del maschile (2022) e Compiti a casa/perché, quali e come, quanti e quando (2018).
presentato a Vimercate (Mb) venerdì 7 febbraio 2025 alla Libreria Il Gabbiano (piazza Giovanni Paolo II, 1) alle ore 21, con la partecipazione dell'autore.
A Roma, venerdì 4 ottobre 2024, al Caffè Letterario HORAFELIX, alle ore 18.
Nessun commento:
Posta un commento