Dal
«Fedone» al «Satone» al «Parmenide» e al «Sofista»: storia di
una polemica sulle «idee»
Diogene Multimedia
collana Axiothea
giugno 2025
pp. 355, euro 32
ISBN
9788893633703
La polemica di Antistene sulle "idee" platoniche, con il rispettivo impianto logico-speculativo in cui si configura, è ben nota da testimoni autorevoli ma non sempre concordi nelle loro ricostruzioni, tale dunque da prestarsi a varie interpretazioni, talora contrapposte, nel panorama degli studi critici. Nei saggi raccolti in questo volume si tenta una ricostruzione complessiva dei termini del confronto tra Antistene e Platone. Un confronto anche acceso, che prospetta modi diversi di affrontare problemi filosofici basilari, quali sono quelli della verità, della determinazione dello statuto epistemologico del logos, della strutturazione della dialettica, in uno scontro che coinvolge anche il modo in cui i due filosofi si rapportano al pensiero di celebri figure, quali Parmenide, Gorgia, Zenone di Elea. Sulla base di una lettura incrociata di istanze e sviluppi della teoria platonica delle "idee" con aspetti salienti del pensiero antistenico, che si estende anche alle due operette retoriche "Aiace" e "Odisseo" e al "Satone", si individua in dialoghi come il "Simposio", il "Fedone", il "Parmenide" e il "Sofista" l'esigenza di Platone di rispondere alle obiezioni mossegli da Antistene, ma anche il peso significativo che queste, verosimilmente, hanno avuto nello spingere Platone a ripensare e rivedere alcune delle basi portanti della sua teoria.
Diogene Multimedia
collana Axiothea
giugno 2025
pp. 355, euro 32
ISBN
9788893633703
La polemica di Antistene sulle "idee" platoniche, con il rispettivo impianto logico-speculativo in cui si configura, è ben nota da testimoni autorevoli ma non sempre concordi nelle loro ricostruzioni, tale dunque da prestarsi a varie interpretazioni, talora contrapposte, nel panorama degli studi critici. Nei saggi raccolti in questo volume si tenta una ricostruzione complessiva dei termini del confronto tra Antistene e Platone. Un confronto anche acceso, che prospetta modi diversi di affrontare problemi filosofici basilari, quali sono quelli della verità, della determinazione dello statuto epistemologico del logos, della strutturazione della dialettica, in uno scontro che coinvolge anche il modo in cui i due filosofi si rapportano al pensiero di celebri figure, quali Parmenide, Gorgia, Zenone di Elea. Sulla base di una lettura incrociata di istanze e sviluppi della teoria platonica delle "idee" con aspetti salienti del pensiero antistenico, che si estende anche alle due operette retoriche "Aiace" e "Odisseo" e al "Satone", si individua in dialoghi come il "Simposio", il "Fedone", il "Parmenide" e il "Sofista" l'esigenza di Platone di rispondere alle obiezioni mossegli da Antistene, ma anche il peso significativo che queste, verosimilmente, hanno avuto nello spingere Platone a ripensare e rivedere alcune delle basi portanti della sua teoria.
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