sabato 14 giugno 2025

Matteo Giusti - AFRICANI BRAVA GENTE - Paesi edizioni

 
Matteo Giusti
AFRICANI BRAVA GENTE
Dittature, golpe, guerre tra clan: cronologia del post colonialismo

Paesi edizioni
collana Babilonia
giugno 2025
pp. 144, euro 14
ISBN 9791255411093

 
La catena di golpe che negli ultimi anni ha portato al potere giunte militari in molti Paesi del Sahel non può essere compresa se non si torna alle radici del post colonialismo africano iniziato nel 1960. Da quell’anno i Paesi africani hanno faticosamente tentato di formare governi autonomi - sul piano politico ed economico - dalle ex potenze colonizzatrici. Complici le ingerenze persistenti dei dominatori stranieri, i risultati di questo processo sono però stati deludenti. Ma sono anche altre le cause di questo fallimento, e molte riguardano gli stessi africani.
Nel suo nuovo libro Africani brava gente Matteo Giusti, tra i più autorevoli africanisti in Italia, ricostruisce decennio dopo decennio la storia dell’Africa dal 1960 a oggi, riportando una dettagliata cronologia dei fatti, dando voce a politici, golpisti, attivisti per i diritti civili, e distinguendo finalmente in modo netto le colpe dell’Occidente da quelle degli africani.
Se la storia dell’Africa indipendente dal gioco coloniale continua ancora oggi a essere scossa da guerre, scontri etnici e tensioni tribali, dittature e colpi di stato (di cui il continente detiene il primato nel mondo) lo si deve non solo alle mire espansionistiche di «vecchi» (Francia in primis) e «nuovi» colonizzatori (Cina e Russia su tutti). Ogni qualvolta il seme del progresso ha provato ad attecchire in Africa, è stato estirpato con forza dai militari, soffocato dalla sete di potere di cleptocrati sostenuti da classi politiche locali corrotte. È accaduto con Patrice Lumumba in Congo, Ahmed Ben Bella in Algeria e Thomas Sankara in Burkina Faso.
Scrive Matteo Giusti: «Una visione superficiale potrebbe far credere che gli africani conoscano e accettino soltanto la violenza e molti analisti riducono all’ideale di “uomo forte” il risultato scontato di tante tornate elettorali nel continente. Ma se in Egitto, Tunisia, Libia, Etiopia, Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo) hanno dominato per decenni dittatori, la spiegazione è molto più profonda. Troppo riduttivo scaricare le colpe su colonialismo e neocolonialismo».
Un altro interessante spunto di riflessione contenuto nel libro riguarda il rapporto tra noi, l’Occidente, e loro, gli africani. La cronaca delle vicende africane è stata spesso relegata dai media ai margini del mainstream, secondo una serie di stereotipi che non hanno mai colto il significato di un radicale cambiamento della geopolitica del Sud globale. 
Scrive ancora l’autore: «Bacino di uomini, di metalli preziosi, di legname e animali, da sfruttare e allo stesso tempo da ignorare: è stato questo il rapporto dell’Occidente con l’Africa e gli africani. Un rapporto che però, sul fronte africano, si è consumato a due velocità: da una parte i governanti, dall’altra i governati, con i primi pronti ad approfittare di ogni possibile opportunità di guadagno, saccheggiando sulla pelle degli altri africani l’enorme tesoro sepolto, spesso a loro insaputa, sotto i loro piedi».
Dall’Egitto dei Liberi ufficiali alla Rivoluzione Verde di Muammar Gheddafi, dalle tensioni e i massacri nella regione dei Grandi Laghi alle Primavera arabe, seguendo lo sviluppo cronologico degli avvenimenti questo libro si propone come un testo di riferimento per chiunque voglia conoscere la storia dell’Africa dal 1960 a oggi, lasciando che siano i fatti a parlare e non le posizioni ideologiche.

Matteo Giusti - Giornalista professionista, analista geopolitico, saggista, è tra i più attenti osservatori delle dinamiche internazionali, in particolare del Mediterraneo e del continente africano.
Collabora con L’Espresso, Limes, Domino, Panorama, La Verità, Il Riformista, Radio Capital, Rai e Mediaset. Consulente per il Mediterraneo per la Commissione Esteri della Camera dei deputati, ha pubblicato L’omicidio Attanasio (Castelvecchi, 2021), Delitto Diplomatico (Paesi Edizioni, 2022) e La Loro Africa (Castelvecchi, 2022).

Nessun commento:

Posta un commento