BIOGRAFIA DI UN ALBERO
(Lumbre, Eterna Cadencia srl, 2013)
Gran Via
Original
pp.280, marzo 2015, Euro 16,00, brossura
L’incipit
“Lo vengo a sapere dal Vecchio.
Chiama di mattina presto a Buenos Aires e mi dice, con voce stanca, che è
morto. Pajarito Lernù. Dice che è successo di notte. Hanno trovato il corpo in
un fossato, sulla strada sterrata che porta al cimitero. A notte fonda, due
poliziotti si sono presentati a casa per dargli la notizia e chiedergli di
andare a riconoscere il corpo, uno degli sbirri era il figlio di Cejas e, a
quanto pare, era ubriaco Due matti, dice il Vecchio, a quell'ora, li ho
cacciati via.”.
Il libro
Federico Souza torna per alcuni
giorni a Chivilcoy, paese della pampa argentina dove è nato e cresciuto e da
cui manca da molti anni: il padre l’ha chiamato di mattina presto per dirgli
che Pajarito Lernú, vecchio amico di famiglia, è venuto a mancare e che, poco
prima di morire, gli ha regalato una mucca. Cosa fare con quella singolare
eredità? Con quel padre che vive solo e parla poco? Il rapporto tra i due è
intessuto di cose non dette, di silenzi, eppure il Vecchio è un’ombra tenace
che guida Federico lungo il tenue filo dei ricordi. Camminare per le strade del
paese è riconoscere e insieme condensare i cambiamenti, i segni del tempo in
uno sguardo: quello di chi torna dopo una lunga assenza. Ma è anche e
soprattutto ricordare gli aneddoti, le piccole storie, come quella del ciclista
desideroso di battere un record girando intorno a plaza España, o le vicende
del film interpretato da attori locali. Storie minime di personaggi che cercano
di intrecciare il loro nome alla memoria del paese, ceneri del passato nascoste
e disperse come i racconti che Pajarito Lernú ha scritto e misteriosamente
sepolto nella terra.
Biografia di un albero è un
romanzo fatto di memoria, di ramificazioni frondose, scritto da uno dei più
talentuosi giovani scrittori argentini.
Hernán Ronsino è uno dei più
validi narratori non solo della sua generazione, ma di tutta la letteratura
argentina degli ultimi decenni.
Damián Tabarovsky, Letras
Libres
Una topografia immaginaria che
ricorda gli universi romanzeschi di Saer e di Onetti.
Revista Ñ
L’autore
Hernán Ronsino è nato
a Chivilcoy, provincia di Buenos Aires, nel 1975. Scrittore, sociologo e
professore all’Universidad de Buenos Aires, è autore di una raccolta di
racconti e di tre romanzi: La
descomposición (2007), Glaxo (Meridiano Zero 2013)
e Biografia di un albero, selezionato per il IV Premio Las Américas
de Novela 2014.
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