giovedì 10 ottobre 2019

Kent Haruf - LE NOSTRE ANIME DI NOTTE - Enne Enne

Kent Haruf
LE NOSTRE ANIME DI NOTTE
(Our Souls at Night, 2015)
Traduzione di Fabio Cremonesi
Enne Enne Editore

pp.176, febbraio 2017, Euro 17,00, brossura


L’incipit

“E poi ci fu il giorno in cu Addie Moore fece una telefonata a Louis Waters. Era una sera di maggio, appena prima che facesse buio.
Vivevano a un isolato di distanza in Cedar Street, nella parte più vecchia della città, olmi e bagolari e un solo acero cresciuti sul ciglio della srada e prati verdi che si stendevano dal marciapiede fino alle case a due piani. Era stata una giornata tiepida, ma di sera aveva rinfrescato. Dopo aver camminato  sotto gli alberi, la donna svoltò all'altezza delal casa di Louis.
Quando Louis le aprì la porta, le disse, Posso entrare a parlarti di una cosa?
Sedettero in salotto. Vuoi qualcosa da bere? Un tè?
No, grazie. Non so se mi fermerò abbastanza per berlo. Si guardò attorno. E' graziosa la tua casa.
Diane l'ha sempre tenuta bene. Un pò ci provo anche io.
E' ancora gaziosa, disse lei. Erano anni che non ci venivo.
Guardò fuori dalla finestra verso il cortile laterale, la notte si stava accomodando fuori e dentro la cucina, una luce illuminava il lavandino e il bancone. Tutto sembrava pulito e ordinato. Lui la stava guardando. Era una donna attraente, l'aveva sempre pensato.”.


Il libro

È nella cittadina di Holt, Colorado, che un giorno Addie Moore rende una visita inaspettata al vicino di casa, Louis Waters. I due sono entrambi in là con gli anni, vedovi, e le loro giornate si sono svuotate di incombenze e occasioni. La proposta di Addie è scandalosa e diretta: vuoi passare le notti da me?
Inizia così una storia di intimità, amicizia e amore, fatta di racconti sussurrati alla luce delle stelle e piccoli gesti di premura. Ma la comunità di Holt non accetta la relazione di Addie e Louis, che considera inspiegabile, ribelle e spregiudicata. E i due protagonisti si trovano a dover scegliere tra la propria libertà e il rimpianto.
Dopo la Trilogia della Pianura, Le nostre anime di notte è il sigillo perfetto all’opera di Kent Haruf, uno dei più grandi interpreti della letteratura americana contemporanea.


L’autore

Kent Haruf è nato nel 1943 a Pueblo, Colorado, figlio di un pastore metodista e di un'insegnante. Laureatosi nel 1965 presso la Nebraska Wesleyan University, dove in seguito avrebbe insegnato, trascorre i due anni successivi come insegnante di inglese per i bambini delle scuole medie nel corpo di pace in Turchia.
Obiettore di coscienza durante la guerra del Vietnam, in sostituzione del servizio militare lavora in un ospedale di riabilitazione a Denver e in un orfanotrofio. Prima di diventare scrittore svolgerà molti lavori in luoghi diversi: bracciante agricolo in una fattoria di galline in Colorado, operaio edile in Wyoming, assistente in una clinica riabilitativa a Denver e un ospedale a Phoenix, bibliotecario in Iowa, docente universitario in Nebraska e Illinois (University of Southern Illinois).
Nel 1973 si trasferisce con la moglie Virginia Koon e la figlioletta ad Iowa con l'intenzione di iscriversi alla prestigiosa Writers Workshop presso la University of Iowa, dove insegnavano alcuni scrittori illustri come John Irving, Seymour Krim e Dan Wakefield. La sua domanda viene inizialmente respinta, ma senza darsi per vinto trova lavoro come bidello nella scuola e viene infine accettato nelI'Iowa Writers Workshop. Nel 1974 dopo aver conseguito un Master of Fine Art, per provvedere al sostentamento della famiglia lavora in una scuola superiore alternativa a Madison, Wisconsin.
Nel 1976 diventa professore assistente presso la Nebraska Wesleyan University, in cui si era laureato. Nel 1982 pubblica il suo primo racconto, Now (And Then), in cui il narratore racconta il ritorno a casa della madre dal Wisconsin attraverso l'Iowa.
Nel 1984, a 41 anni, pubblica una breve storia nella rivista letteraria Puerto del Sol, e poi, per i tipi di Harper & Row, il suo primo romanzo The Tie That Binds che riceve il Whiting Award e una citazione speciale nel Hemingway Foundation / PEN. Lo scrittore John Irving, suo insegnante all'Università dell'Iowa, lo aiuta mettendolo in contatto con il suo agente. Nel 1990 viene pubblicato il secondo romanzo Where You Once Belonged.
Pur ricevendo buone recensioni, i suoi primi due libri non vendono molto e Haruf, con tre figli in età scolastica, vive un periodo di difficoltà economica. La sua produzione letteraria gli fa però guadagnare una migliore posizione in ambito accademico. Dal 1990 insegnerà alla Southern Illinois University Carbondale per circa un decennio, e il minore carico di lavoro gli consentirà di dedicarsi maggiormente alla scrittura.
Nel 1990 pubblica Where You Once Belonged, ma è solo a 56 anni, con Plainsong (1999) (Canto della pianura) che Haruf giunge alla notorietà. I segnali sono visibili fin dal momento della sua pubblicazione. Il romanzo è accettato da Knopf di Gary Fisketjon, l'editor di famosi scrittori, come Raymond Carver, Richard Ford, Tobias Wolff e Corman McCarthy. La prima stampa sarà di 70.000 copie, un numero nettamente superiore a quello dei libri precedenti. Il libro sarà accompagnato da una recensione molto positiva sul New York Times. Per la prima volta Haruf, poco incline a farsi pubblicità, accetta di promuovere il libro con un tour in 15 città. Dal libro viene girato anche un film per la televisione di CBS. Il romanzo, che vince il Mountains & Plains Booksellers Award e il Maria Thomas Award ed è finalista al National Book Award e al New Yorker Book Award, gli permette di lasciare il mestiere di insegnante e di dedicarsi completamente alla scrittura.
Nel 2000 dopo aver vissuto per circa un decennio a Carbondale, Illinois, fa ritorno in Colorado. Assecondando i desideri della sua seconda moglie Cathy Dempsey, si stabilisce in montagna, in una casa di tronchi vicino alla città di Salida. Nel 2004 pubblica Eventide (Crepuscolo), il seguito di Plainsong (Canto della pianura), che vince il Colorado Book Award.
È qui che morirà il 30 novembre 2014, all'età di 71 anni, a causa di una malattia polmonare.
Tutti i romanzi di Haruf si svolgono nella città fittizia di Holt, nelle pianure del Colorado orientale. Si ritiene che questa cittadina si ispiri ad alcune città in cui Haruf è vissuto, fra cui Yuma, Colorado, una delle residenze di Haruf nei primi anni 1980.
La sua prosa semplice lo ha fatto paragonare a Ernest Hemingway; Haruf considera William Faulkner l'autore che forse lo ha più influenzato.
NN Editore ha pubblicato tutti i libri della trilogia ambientata nella cittadina di Holt, compreso Le nostre anime di notte, uscito postumo nel 2017.

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