domenica 27 ottobre 2019

Ultima settimana per visitare la mostra MATITE Bonvini 1909 a Milano



In occasione dei 110 anni di FBM (Fratelli Bonvini Milano – nome originario della bottega di cartoleria e tipografia, aperta il 9 luglio 1909 da Luigia e Costante Bonvini), il progetto culturale Bonvini 1909 dedicato alla scrittura e alla stampa continua a crescere: dal recupero dell’attività originaria con il restauro conservativo dei locali storici e delle macchine nel 2014, alla creazione della piccola libreria indipendente (2016), all’Atelier tipografico su corso Lodi (2017), ampliatosi nel 2018 al primo piano con lo spazio per workshop, mostre e progetti speciali. Oggi, con la mostra MATITE, Bonvini 1909 avvia un progetto di valorizzazione dell’archivio storico e della collezione di cartoleria e tipografia, a cura di Marta Sironi e con i disegni di Simo Capecchi.
La mostra MATITE intende celebrare una delle invenzioni più antiche dell’espressività umana, strumento di esplorazione e conoscenza, diventata nel tempo simbolo di cultura. Ne percorre la storia attraverso i principali marchi italiani, Presbitero e Lyra di Milano, Fila di Firenze e Fim di Torino e le marche internazionali da sempre distribuite anche in Italia: Schwan, Staedtler, Hardtmuth e Faber-Castell.
Un ampio campionario di un oggetto in gran parte passato dal banco di vendita di FBM: l’archivio lo rivela a tratti e con pochi pezzi, mentre la maggior parte della collezione è stata acquisita da Bonvini 1909 per conservare e raccontare un prodotto industriale che nel Novecento ha raggiunto il suo apice, ancora oggi ricco di narrazioni attraverso la preziosità materiale e la sintesi grafica di etichette e confezioni.
A illustrare il rapporto tra il passato e il presente, i disegni acquerellati di Simo Capecchi, concepiti durante la residenza artistica presso Bonvini 1909. Raccontano quattro storie: la bottega originaria, il Letterpress e l’Atelier 1909, l’Archivio e la collezione, la tipografia di ieri e di oggi.
Conclude il percorso l’entrata in scena di una nuova matita: prodotta in soli mille esemplari da una delle più antiche manifatture francesi, la matita Bonvini 1909 raccoglie il testimone storico e rilancia nel presente nuove storie di scrittura e disegno.

Simo Capecchi (Milano 1964) ha studiato architettura a Venezia e vive a Napoli da trent’anni. Lavora come illustratrice eseguendo reportage visivi dal vero. Tiene workshop di disegno con l’associazione internazionale Urban Sketchers che ha contribuito a fondare. Dal 2015 tiene una rubrica scritta e disegnata sull’ultima pagina del mensile di viaggi Dove.

Marta Sironi, storica dell’arte con interessi di ricerca per l’illustrazione e la grafica del Novecento, cura l’ordinamento dell’archivio storico FBM. Tra le sue pubblicazioni: le monografie su John Alcorn e Giovanni Pintori (Moleskine, 2013 e 2015) e Il libro bello. Grafica editoriale in Italia tra le due guerre, in uscita per Unicopli.


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