giovedì 1 aprile 2021

Ismail Kadare - LA BAMBOLA - La Nave di Teseo

Ismail Kadare

LA BAMBOLA

Traduzione di Liljana Cuka Maksuti

La Nave di Teseo
Collana Oceani 21
pp. 128, settembre 2017, Euro 17, brossura


Il libro

La Bambola, piccola e fragile come cartapesta, è la madre di Ismail Kadare, cui questo romanzo è dedicato. Kadare fa ritorno da lei a Gjirokastër, la sua città natale in Albania, ripercorrendo la sua stessa storia, la sua educazione e le ragioni del distacco voluto da un Paese e da una famiglia forti e segnanti. Una madre sensibile, insicura e indebolita dal confronto austero con le tradizioni balcaniche che la suocera incarna; un figlio emancipato, libero e indipendente, da cui teme un abbandono radicale e irrazionale per dedicarsi al suo percorso intellettuale, alla fama come scrittore e a un amore ribelle fuori dal matrimonio.

Ismail Kadare, il più grande scrittore albanese contemporaneo, ci consegna un romanzo potente e delicatissimo come solo il rapporto con una madre può essere, riuscendo a esprimere, nella cura estrema delle parole e dello sguardo, l’indicibile che governa la tensione più profonda, quella verso il nostro stesso sangue e la nostra terra.


L’autore

Ismail Kadare è considerato uno dei più grandi autori europei. Nato e cresciuto in Albania, ha lasciato il paese nel 1990 in contrasto con la dirigenza comunista, e ha chiesto asilo politico in Francia. La sua opera va dalla poesia alla narrativa alla saggistica. Ha vinto il Prix Méditerranée per stranieri con La Pyramide. Dal 1996 è membro associato a vita dell’Académie des sciences morales et politiques. Nel 2005 gli è stato riconosciuto l’International Booker Prize, mentre nel 2009 ha vinto il premio Principe delle Asturie. È stato più volte candidato alla selezione finale per il Premio Nobel. Nel 2018 è stato insignito del Premio Internazionale Nonino. La nave di Teseo, presso cui è in corso di riedizione la sua opera, ha pubblicato La bambola (2017) e La provocazione (2018), Aprile spezzato (2019), La città di pietra e Le mattine al Café Rostand (2021)



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