Ljubov’ Fëdorovna Dostoevskaja
VITA DI DOSTOEVSKIJ
narrata da sua figlia
(titolo originale Dostojewski geschildert von seiner Tochter, Monaco di Baviera, 1920)
traduzione di Marina Mascher
prefazione di Bianca Marabini Zoeggeler e Marina Mascher
postfazione di Marina Mascher
vita di Ljubov’ Fëdorovna Dostoevskaja a cura di Bianca Marabini Zoeggeler e Marina Mascher
Luni editrice
maggio 2025
pp. 368, € 25,00
ISBN: 9788879848046
Con il contributo della Associazione Culturale Rus’, Bolzano
Vita di Dostoevskij narrata da sua figlia rappresenta un documento biografico e storico-letterario di eccezionale valore: lontana dalle analisi critiche e accademiche, Ljubov’ disegna un affresco familiare che restituisce il lato più umano del celebre scrittore.
Pubblicata originariamente in francese, testimonia una volontà di rivolgersi a un pubblico internazionale e una tensione tra appartenenza russa e aspirazione europea, l’esigenza memorialistica e affettiva, ma anche la volontà di fissare in forma narrativa le esperienze familiari e l’eredità paterna.
Questa Vita di Dostoevskij narrata da sua figlia è al tempo stesso biografia, confessione, atto d’amore e testimonianza storica; il volume mescola memoria familiare e introspezione, offrendo al lettore un ritratto profondo, intimo e spesso struggente di Dostoevskij: qui non è il gigante letterario, ma il padre fragile, a volte duro, sempre assorbito dal pensiero e dalla creazione.
Ljubov’, mentre racconta la fatica della scrittura, i debiti, la malattia, l’amore per la famiglia, e quella fede che arde sotto la superficie delle sue opere, ci regala anche scene domestiche, dettagli affettuosi, il suono delle sue rare risate e fornisce informazioni di prima mano, spesso assenti nelle fonti ufficiali, rivelando lati inediti della personalità dostoevskiana: in pratica ci svela un Dostoevskij inedito.
Ogni pagina è un frammento d’anima, che racconta silenzi, timidezze, sorrisi appena accennati. Ljubov’ non vuole spiegare, ma evocare.
Questo libro commuove e informa, è una porta che si apre sull’universo dostoevskiano da dentro, con la luce soffusa di un affetto che non giudica ma contempla, è la luce tremolante che si accende quando l’amore cerca di trattenere ciò che fugge. Una lettura da ascoltare con il cuore.
Ljubov’ Fëdorovna Dostoevskaja (Dresda 1869 – Bolzano Gries 1926), figlia del grande scrittore Fëdor Michajlovič Dostoevskij e della sua seconda moglie Anna Grigor’evna, visse un’esistenza cosmopolita e tormentata. Il padre che desiderava moltissimo avere una bambina la chiamò appunto Ljubov’, che in russo significa “amore”, o nella versione francesizzata Aimée. Iniziò giovanissima a scrivere occupandosi inoltre dell’edizione delle opere paterne, affiancando la madre. Nel 1897, verosimilmente con lo scopo primario di sottoporre a giudizio la propria produzione letteraria, aprì nella sua casa un salotto letterario. Dopo aver perso l’intero patrimonio in seguito alla Rivoluzione d’Ottobre, alla ricerca di un luogo che potesse influire positivamente sui suoi molti mali, tormentata dalla sua “terribile condizione di profuga”, arrivò in Italia, per trascorrervi i suoi due ultimi anni di vita e a Bolzano, morì in solitudine appena cinquantasettenne, nel 1926.
Tutte le opere di Ljubov’ Fëdorovna Dostoevskaja sono pubblicate da Luni Editrice: Vita di Dostoevskij narrata da sua figlia (tradotto dall’originale francese); L’emigrante, Racconti e L’avvocata sono tutti tradotti dall’originale russo.
link all'editore https://www.lunieditrice.com/product/vita-di-dostoevskij-narrata-da-sua-figlia-ljubov-biografia-intima/
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