Convegno "George Eliot: tra invisibilità e autorialità", martedì 13 e mercoledì 14 maggio

La Fondazione Corrente è lieta di presentare il convegno "George Eliot: tra invisibilità e autorialità", che si inserisce nell'ambito delle collaborazioni istituzionali con l'Università degli Studi MIlano-Bicocca.
Il convegno intende analizzare la figura di traduttrice e narratrice di Eliot concentrandosi indicativamente su alcuni aspetti quali la biografia e le scelte espressive, le traduzioni invisibili, George Eliot e le religioni, il viaggio in Italia e la narrativa. L'evento è parte del Progetto “Le Invisibili - LeI Women’s Intellectual Invisibility from the Renaissance to Present Days”.

Marian Evans (1819-1880) scelse di utilizzare lo pseudonimo maschile di George Eliot poiché intraprese l’impegno intellettuale dapprima come traduttrice e poi come narratrice. Fu la prima traduttrice donna di Spinoza: l’incontro con il filosofo infatti impresse in lei una svolta razionalistica alla sua curiosità intellettuale e alla sua attività di traduttrice. 
 

Ingresso libero
Fondazione Corrente
Via Carlo Porta 5, Milano