VOLTI A PERDERE
Album di assenze immaginabili
emuse
maggio 2025
pp. 128, euro 35
ISBN 9788832007985
Questo non è un semplice libro fotografico né una raccolta di racconti. È un’opera ibrida, una storia fatta di sequenze visive, parole, vuoti, che invita il lettore a immergersi in un’esperienza di lettura non lineare, dove ogni pagina è un possibile inizio. E una possibile fine. Un invito a entrare in un gioco in cui volti e nomi si dissolvono e i confini tra i linguaggi sfumano.
Diego Bardone e Umberto Verdoliva, attraverso le loro fotografie, raccontano un mondo popolato da volti in bilico tra esposizione mediatica e desiderio di invisibilità, che si specchiano e si sfocano a vicenda. Su queste immagini si innesta la scrittura di Moth, che trasforma la narrazione in un atto politico e sovversivo, in cui la soggettività si dissolve in favore di una voce collettiva.
Un’opera aperta, da percorrere secondo traiettorie personali: si può leggere dal fronte, dal retro, seguendo percorsi obliqui o lasciandosi sorprendere dalla casualità. Il lettore è chiamato a diventare parte attiva di questo gioco narrativo, attribuendo significati propri alle immagini e ai testi, e trovando senso persino negli spazi vuoti, affidati solo allo sguardo.
Volti a perdere è un libro che abbatte le regole del racconto tradizionale e in cui fotografia e scrittura non si limitano a dialogare, ma si fondono in un’unica esperienza estetica e poetica, che riflette la complessità frammentata e non lineare delle nostre vite contemporanee.
Diego Bardone nasce a Milano nel 1963 e si avvicina alla fotografia a metà degli anni Ottanta, collaborando con il Manifesto e alcune agenzie fotografiche. La strada è il suo habitat naturale, la semplicità dello scorrere della vita di tutti i giorni ciò che ama ritrarre, usando il bianco e nero come messo espressivo d’elezione.Al suo attivo ha mostre personali e collettive e pubblicazioni su alcuni magazine fotografici, italiani e internazionali. Ha pubblicato diversi libri tra cui Street Life Milano (2018), Strange Days (2021), Indigo – Oltre le apparenze, con Maria Grazia Scarpetta (2021), Città e futuro, a cura di Roberto Besana e Roberto Poli (2024).
Umberto Verdoliva nasce a Castellammare di Stabia nel 1961 e si appassiona fin da giovane alla fotografia di strada, consapevolezza che, nel tempo, lo spinge ad approfondire il suo “quotidiano”, cercando costantemente poesia e bellezza nell’umanità che lo circonda. Nel 2013 fonda Spontanea, collettivo dedicato alla fotografia di strada. Cerca di trasmettere la sua passione attraverso workshop, mostre, letture portfolio, presentazioni, e scrivendo articoli e approfondimenti sulla fotografia. I suoi progetti fotografici sono stati pubblicati nelle principali riviste italiane e internazionali di settore e ha esposto in numerosi festival di fotografia. Nel 2023 è stato nominato autore dell’anno FIAF con la realizzazione di una personale e di una monografia dal titolo Nel mio cerchio.
Moth è un progetto artistico di cinque narratori e narratrici nato a Torino il 5 maggio 2023. Attraverso la scrittura collettiva e l’organizzazione di eventi culturali, Moth cerca di portare l’arte e la bellezza al centro della quotidianità, proponendole come forme di orientamento in una società di luci artificiali.
Da fine 2023, Moth è attivo anche nella produzione di contenuti culturali digitali e narrazioni per i brand.
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