domenica 25 maggio 2025

Ivan Schiavone - DIDASCALIE VENATORIE - La Vita Felice

 
Ivan Schiavone
DIDASCALIE VENATORIE
La Vita Felice
collana Adamàs / 11
aprile 2025
pp. 92, euro 13
ISBN 9788893468787

 
Didascalie venatorie continua l’originale e, per certi versi, solitario lavoro poetico di Ivan Schiavone. Ogni lassa che compone il testo è ecfrasi di un paesaggio sintetico abitato da uomini, animali e cose, alieno a qualsiasi gerarchia ontologica. Se la tecnica compositiva è sequenza metrica del fiato, se il fiato mostra una cadenza macchinica, come si percepisce in queste pagine, allora l’uomo è catturato nella rete di un gioco automatico. La coazione a ripetere di questa prosa metrica, che evoca il suono di certe composizioni di musica elettronica, è essa stessa l’automa che perimetra lo spazio. Al centro non c’è l’emissione di fiato di un io ma neanche la nuda descrizione di uno spazio quanto piuttosto un’inane luce che segna l’inizio e la fine. Lì dove è assenza, per l’intenzione dell’occhio, è; scolpita nella luce, dalla luce, detta. Al di là della lirica, quindi, ma anche al di qua della prosa, in una battuta di caccia in cui l’antropos depone le proprie armi per essere a sua volta cacciato, così come avviene nella riscrittura del mito di Atteone che occupa la seconda sezione del libro. La caccia mostra il limite interno dell’azione, acuendo lo sguardo verso l’atto fondativo della parola in cui si annida il senso ultimo della voce, nella distopica, apocalittica, regressione dell’antropocene.
Vincenzo Frungillo

Una selezione di poesie

DIII.1
Murmure d’acque che inerti il notturno riverbera, un rumore di fondo il paesaggio, increspato da un vibrato sommesso, come da un canto di donna sospeso, indistinte parole o frammenti di una lingua remota confusa con lo sciabordio, i primi albori e poi nette, le forme del mondo che l’aurora ha portato alla luce. Lungo la superficie eterea il transito di un’imbarcazione.
 
*
 
DII.12
S’innalza la mezzaluna dal capo allo zenit ottenebrando catasterismi e predazioni o circonfusa si libra, tra nembi ed aloni, ancorata a canicola da cavo apparente, lungo la volta stellata disparsa. Tra i flutti dei capelli le navi, i corpi dei naufraghi in balia delle onde o rigonfi natanti sotto il pelo delle acque trascinati al fondale, traverso un gelo viscido d’alghe e meduse i cadaveri, mucillagini e filamenti nel plancton, scarnificati dal gambero e dalla corrente. Con strappo leggero disimpiglia le dita riversandogli contro un immane frangente: «racconta ora, se puoi raccontarlo, d’avermi vista nuda».
 
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SI.r
Ottiche ittiche, chele, cheloidi, lungo le eclittiche delle dee ellittiche, aptiche, settiche, landre e ginoidi.
 
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DI.15
Come l’onda che all’onda si accavalla e segue andando a frangersi sull’arenile. Senza moto a un tratto la battigia e ferma, una quiete in cui collimano volta celeste e oceano. Da millenni ad osservare i due bambini stanno o edificano con quanto il ritmo vario dei marosi ivi deposita: frammenti fittili e conchiglie, legni di mare e plastica, strame; sterminati i giorni su di loro si distendono riflettendo il moto d’astri o al lume anelano la perturbazione protraendosi. Sull’acqua una piroga governata con lunghi remi, l’idrovolante ammara, vele latine e vele quadre, una rompighiaccio nucleare all’orizzonte.


Ivan Schiavone (Roma, 1983) poeta, editor e organizzatore culturale, vive a Monza insegnando materie letterarie nella scuola secondaria di secondo grado. Ha pubblicato i volumi di poesia: Enuegz, 2010; Strutture, 2011; Cassandra, un paesaggio, 2014; Tavole e stanze, 2019. Parallelamente all’attività creativa ha portato avanti un lavoro editoriale che lo ha visto dirigere le collane di poesia contemporanea “Ex[t]ratione”, Polìmata, 2009-2011 (in collaborazione con Sara Davidovics), e “Croma k”, Oèdipus, 2016-2022; attualmente dirige, con Tommaso Di Dio e Vincenzo Frungillo, la collana “Adamàs” per La Vita Felice. Ha realizzato, a partire dai propri testi, progetti installativi, performativi e d’arte digitale presentati sia in Italia sia all’estero, collaborando con musicisti, artisti visivi, performer e collettivi artistici. Con Pierpaolo Cipitelli gestisce il canale Youtube Nuovo Commento.


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