giovedì 17 aprile 2025

Heloneida Studart - LA LIBERTÀ È UN PASSERO BLU - marcos y marcos

 
Heloneida Studart
LA LIBERTÀ È UN PASSERO BLU
traduzione di Amina Di Munno
marcos y marcos
collana Gli Alianti
maggio 2025
pp. 192. € 18
ISBN 9788892942080
copertina di Andrea drBestia Cavallini

Un tempo portavo Dalva con me alla biblioteca municipale. A quell’epoca, lì dentro erano riposte le mie speranze rilegate in pelle, i miei orgasmi in fascicoli colorati. Non riuscivo a separarmi da quei giardini pensili. L’improvviso arresto di João fece sfiorire le mie aiuole di lettere.”

João è finito in carcere per aver scritto sui muri che il passero è un uccello blu.
Tanto basta per venire torturati in quel Paese sotto la tirannia.
Dove per le strade sono i poveri a pagare il conto e tra le mura di villa Carvalhais Medeiros sono le donne, mosse dal desiderio, a essere rinchiuse come folli dalla dispotica nonna Menina.
Eppure Marina, unica nipote ben vista dalla matriarca, ama disperatamente suo cugino João. Il pensiero di lui le scalda il sangue come fosse vino tiepido e non si attenua neanche quando le rivelano che Joao non potrà mai amarla.
Neanche quando alla villa si presenta un forestiero dalle spalle larghe e dalla bellezza che ferisce. Non può più parlare, ma Marina capisce all’istante che è lì per suo cugino. Che sono quelle spalle e quel viso ad avere assaggiato tutto l’amore di João.
Ma i sentimenti di Marina non mutano e lei sceglie la sua libertà: continuare ad amarlo e proteggerlo con tutte le sue forze.
Da una delle più importanti autrici brasiliane del ’900, pioniera del movimento femminista e deputata nel suo Paese, un romanzo visionario che unisce fiaba nera, saga famigliare, storia d’amore e di denuncia.

Heloneida Studart nasce nel 1932 a Fortaleza, nel Nordest del Brasile. Unica femmina di cinque figli, lascia giovanissima la città natale e si trasferisce a Rio de Janeiro, dove intraprende la carriera di giornalista e attivista politica. Durante la dittatura paga con la persecuzione e il carcere l’impegno contro ogni forma di discriminazione e oppressione. Dichiara di essere diventata femminista alla faccia di una zia che ripeteva sempre che le donne non hanno volontà, scrittrice per le tante ore trascorse in cucina con l’anziana domestica nera ad ascoltare leggende favolose, piene di orrori e sensualità. Heloneida Studart è scomparsa nel dicembre 2007. Il governatore di Rio de Janeiro ha disposto tre giorni di bandiere a mezz’asta in memoria della deputata di sei legislature, della pioniera del movimento femminista in Brasile, della scrittrice e donna visionaria, forte, generosa.

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