ESTASI AMERICANA
traduzione di Gaja Cenciarelli
Mercurio Books
maggio 2025
pp. 512, euro 20
ISBN 9791281656260
Sophie Allen ha sedici anni e conduce un’esistenza reclusa in una cittadina ultraconservatrice del Midwest. Trascorre le giornate tra la scuola cattolica, la messa, e una casa dove due genitori dispotici, devoti a un dio crudele e onnipresente, l’aspettano a braccia conserte. Ogni suo sentimento di ribellione è sedato dal senso di colpa, ogni afflato di desiderio messo a tacere dalla vergogna. Sophie non sa che, però, fuori da quella cupola di bigottismo, l’America sta bruciando. La misteriosa variante di un virus ha preso il sopravvento, e il focolaio si sta rapidamente trasformando in una pandemia incontrollabile. Dopo i primi sintomi influenzali, gli infetti vengono trascinati in una psicosi alimentata dalla lussuria, le loro menti divorate dalla pulsione sessuale, i loro corpi trasformati in macchine di violenza.
Sophie è costretta a fuggire per mettersi in salvo e trovare suo fratello. Davanti a un Paese devastato, anche il suo mondo interiore cambia: combatte i propri demoni, e capisce che il proprio corpo non è più un tempio invalicabile, ma un fascio vivo di passioni e sentimenti. Mentre un dissennato leader politico-religioso fomenta gli entusiasmi di gruppi estremisti, Sophie inizia a capire che anche il desiderio, forse, può assumere la forma di un esorcismo.
Dopo Maeve, CJ Leede torna a descrivere l’America della follia, della violenza e dell'individualismo. Estasi americana è il racconto moderno sul controllo e sulla liberazione del desiderio in una società che colpevolizza la sessualità e il corpo femminile. Uno sguardo reale sugli Stati Uniti, un incubo già avverato.
CJ Leede è una scrittrice horror. Il
suo romanzo d’esordio, Maeve, ha vinto il Golden Poppy Octavia E.
Butler Award e lo Splatterpunk Award e ha ottenuto una nomination al
Bram Stoker Award. Estasi Americana è stato inserito tra i
migliori libri horror del 2024 da «Esquire» e «Vulture».
ISBN 9791281656260
Sophie Allen ha sedici anni e conduce un’esistenza reclusa in una cittadina ultraconservatrice del Midwest. Trascorre le giornate tra la scuola cattolica, la messa, e una casa dove due genitori dispotici, devoti a un dio crudele e onnipresente, l’aspettano a braccia conserte. Ogni suo sentimento di ribellione è sedato dal senso di colpa, ogni afflato di desiderio messo a tacere dalla vergogna. Sophie non sa che, però, fuori da quella cupola di bigottismo, l’America sta bruciando. La misteriosa variante di un virus ha preso il sopravvento, e il focolaio si sta rapidamente trasformando in una pandemia incontrollabile. Dopo i primi sintomi influenzali, gli infetti vengono trascinati in una psicosi alimentata dalla lussuria, le loro menti divorate dalla pulsione sessuale, i loro corpi trasformati in macchine di violenza.
Sophie è costretta a fuggire per mettersi in salvo e trovare suo fratello. Davanti a un Paese devastato, anche il suo mondo interiore cambia: combatte i propri demoni, e capisce che il proprio corpo non è più un tempio invalicabile, ma un fascio vivo di passioni e sentimenti. Mentre un dissennato leader politico-religioso fomenta gli entusiasmi di gruppi estremisti, Sophie inizia a capire che anche il desiderio, forse, può assumere la forma di un esorcismo.
Dopo Maeve, CJ Leede torna a descrivere l’America della follia, della violenza e dell'individualismo. Estasi americana è il racconto moderno sul controllo e sulla liberazione del desiderio in una società che colpevolizza la sessualità e il corpo femminile. Uno sguardo reale sugli Stati Uniti, un incubo già avverato.
CJ Leede presenterà Estasi Americana con Carlotta Vagnoli al Salone del Libro di Torino il 17 maggio alle 19.30
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