giovedì 17 aprile 2025

AA.VV. - THE PASSENGER / COPENAGHEN - Iperborea

 
Andri Snær Magnason, Siri Ranva Hjelm Jacobsen, Alex Rühle, Joachim Hamou, Sara Rahmeh, Maya Tekeli, Emma Holten, Kathrine Tschemerinsky, Lisa Abend, Morten Beiter, Janne Teller, Sonja LaBianca
COPENAGHEN
fotografie di Charlotte de la Fuente / Prospekt: Francesco Merlini e Michela Mosca
illustrazioni di Edoardo Massa
Iperborea / The Passenger
aprile 2025
pp. 192, euro 22
ISBN 9788870917390
 
Copenaghen è forse la città che più si avvicina a una visione utopica del futuro. In quale altro luogo è possibile immaginare passeggini incustoditi in ordinate file fuori dai caffè con dentro bambini che dormono tranquilli? Nelle acque un tempo nocive del porto gli abitanti fanno il bagno mentre lungo le piste ciclabili sopraelevate sfrecciano le biciclette. Dall’alto della CopenHill, l’inceneritore che è anche una pista da sci, si vedono pale eoliche a perdita d’occhio. Ricchi turisti affollano sofisticati ristoranti che servono prodotti locali e stagionali. La città, collegata alla Svezia in una regione economica transnazionale completamente integrata, è un modello di innovazione urbana, dove la qualità della vita e l’attenzione all’ambiente sembrano essere priorità indiscusse. The Passenger va a esplorare questo futuro possibile, con storie che cercano di far toccare con mano l’astratto concetto di vivibilità, guardando la città con gli occhi di chi ci vive: chi sta cercando casa, chi sta per diventare genitore, chi preferisce starne lontano e chi la conosceva quando non era ancora la versione migliore di se stessa. Sono i bambini a farla da padroni, in una città-parco giochi che sembra aver deciso che lo storico luna park di Tivoli non era più sufficiente: il segreto danese della felicità potrebbe essere l’idea di fare tutto il possibile perché l’infanzia sia felice. 


Come si può immaginare, tuttavia, non è tutto rose, fiori e vini naturali. L’ambizioso obiettivo di raggiungere il net zero entro il 2025 è stato posticipato e anche a Copenaghen l’ambiente a volte viene sacrificato per rispondere a problemi più immediati come la carenza di nuove case: il più grosso progetto urbanistico della storia danese, un quartiere in costruzione su un’isola artificiale, è osteggiato dagli ambientalisti, mentre un immenso parco cittadino rischia di essere privatizzato. D’altronde, bisogna far quadrare i conti del tanto invidiato welfare e questo porta a fare dei compromessi: per proteggere il loro piccolo paradiso socialdemocratico, i danesi hanno raggiunto un consenso su chi ne deve essere escluso, e cioè gli immigrati «non occidentali» (nella dubbia definizione dell’ufficio statistiche). Insomma, da Copenaghen l’utopia può sembrare più vicina, ma di mezzo c’è sempre la realtà.


Le fotografie di questo numero sono state realizzate da Charlotte de la Fuente, fotoreporter e videografa danese che vive a Copenaghen. I suoi progetti fotografici e video in Scandinavia sono pubblicati su The New York times, The Wall street journal, The Washington post, Forbes, Le monde e Die Zeit. Vorrebbe 
ringraziare tutte le persone che sono state così gentili da permettere a lei e alla sua macchina fotografica di entrare nelle loro vite. E un grande grazie alla sua famiglia, per il costante supporto.

 

Nessun commento:

Posta un commento