martedì 25 marzo 2025

Pier Paolo Di Mino - LO SPLENDORE I. L'infanzia di Hans - Laurana

 
Pier Paolo Di Mino
LO SPLENDORE
I. L'infanzia di Hans

Laurana editore
collana Fremen
aprile 2024
pp. 680, euro 22
ISBN 9791280845504

Che cosa sappiamo della realtà? La realtà dell’esperienza ci è nota: conosciamo fatti, eventi, cause, luoghi, individui. Ma nel cuore dell’esperienza è nascosta una trama simbolica: la realtà reale.
Nell’Ottocento, mentre grazie alla rivoluzione industriale la tecnica si affermava come lo strumento principe per la conoscenza e il dominio del mondo, i romanzieri – da Balzac a Flaubert – tentarono di rappresentare scientificamente la realtà dell’esperienza; ma nel passaggio al Novecento ci si accorse che il realismo non riusciva a soddisfare il bisogno di senso, che l’esperienza risultava frammentata e dispersa, che la realtà reale sfuggiva alla presa. Joyce, Proust, Döblin, Mann, Broch, Musil, Hesse, Canetti e altri tentarono un romanzo nuovo, vorace, spirituale, strabordante dalle forme canoniche.
Lo splendore di Pier Paolo Di Mino si colloca in questa tradizione modernista; ma ficca le sue radici molto più nel profondo, nelle grandi narrazioni bibliche e prebibliche, nella sapienza cabalistica e alchemica – il titolo è un omaggio allo Zohar –, nel romanzo comico e parodistico di Cervantes e Sterne. E al tempo stesso è una rocambolesca e talvolta granguignolesca epopea popolare, avvincente come un romanzo di Dumas.
Lo splendore. L'infanzia di Hans racconta l’infanzia di Hans Doré, nato nel 1911 in un sobborgo di Berlino e destinato a diventare il «vero re», colui che – senza saperlo – potrà salvare il mondo dalla macchina della necessità; ma è soprattutto il racconto della sua genealogia diretta e indiretta, nella quale si affollano personaggi memorabili – la curatrice ambulante Hermine, la piissima Clea, il brutale Gustav, il fervente socialista Joseph –, ciascuno con il proprio compito all’interno della sottile trama che regge le sorti dell’umanità. Le loro vite sono contese da due fazioni contrapposte, che sembrano muoversi con agilità nello spazio e nel tempo: da una parte l’abeliano Hubel e il cainita Ginzburg, dall’altra il prete Kircher e un misterioso libraio. Saranno questi ultimi che, per mezzo di un visionario libro azzurro fatto di sole immagini, tenteranno di guidare Hermine, Clea, Gustav, Joseph e lo stesso Hans verso lo splendore.
 
Quarta di copertina
«Questo libro, disse Gérard, non esiste e non lo ha scritto nessuno. Se Hubel o Ginzburg lo aprissero, vedrebbero solo pagine bianche. La maggior parte delle persone non vede altro. A me non è mai capitato di aprirlo senza vederci una cosa diversa. C’è tutto il mondo».
 
Pier Paolo Di Mino è nato a Roma nel 1973. Da molti anni scrive Lo splendore – del quale L’infanzia di Hans costituisce il primo volume – e lavora al progetto artistico e letterario «Il libro azzurro», la cui cura iconografica è affidata a Veronica Leffe.

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